Rivoluzioni

Storie in cui ricerca e attivismo si intrecciano ispirandosi a vicenda, mentre provano a cambiare il mondo.
 

Oggi più che mai molte delle questioni urgenti che riecheggiano nei cortei sono le stesse su cui la ricerca si interroga: rendere il mondo un posto migliore, in fin dei conti, è un progetto comune. Non solo, è ormai diventato evidente che le manifestazioni ambientaliste sono megafoni potentissimi per la diffusione delle conoscenze acquisite dalla comunità scientifica sul fronte della crisi climatica. Così come i risultati raggiunti dagli studi di genere sono punti di non ritorno nelle battaglie per la giustizia sociale delle donne e delle minoranze oppresse.
Inoltre, in un’epoca segnata da continui sconvolgimenti sociali - dalla crisi finanziaria del 2008 fino alla pandemia da Covid-19 - mantenere i riflettori puntati sulle forme e gli spazi del dissenso, e su come viene gestito, è fondamentale per monitorare lo stato di salute della democrazia.
Per tutti questi motivi, il tema di ottobre è dedicato alle storie che vedono questi due universi - ricerca e attivismo - intrecciarsi e ispirarsi a vicenda mentre provano a cambiare il mondo.