Unione Speziale di CIBO
Una bandiera dell’Unione Europea rivisitata, dove le 12 stelle sono sostituite da altrettante spezie come simboli e custodi di culture diverse.
Come rappresentazione artistica del tema Cibo del futuro abbiamo scelto Unione Speziale, uno dei tantissimi murales a firma dello street artist CIBO. Questo in particolare si trova a Trento nel quartiere Canova, noto per essere il più multietnico della città. E l’opera è proprio il frutto di un progetto che ha coinvolto le persone che vivono nel quartiere e che appartengono a 52 etnie diverse.
Più che un murale, il risultato è un manifesto politico: quello che vediamo è una bandiera dell’Unione Europea rivisitata, dove le 12 stelle sono sostituite da altrettante spezie scelte dalla comunità di Canova. Zafferano, cannella, menta, peperoncino sono sapori e profumi che rappresentano culture differenti, ma che - in cucina come nella vita comunitaria - possono mescolarsi ed esaltarsi a vicenda.
L’uso del cibo come metafora per affrontare temi sociali è la cifra dell’artista-attivista, famoso per i suoi interventi di arte pubblica in cui simboli di odio, fascismo e discriminazione diventano immagini di piatti invitanti o verdure coloratissime.
Perché il cibo è un linguaggio universale che mette tutti d’accordo e che ci accomuna più di quanto crediamo. Basti pensare, come ci suggerisce CIBO, a quanti ingredienti e ricette sono riuscite ad attraversare interi continenti e diventare un patrimonio culturale condiviso.
Ci piace pensare che il cibo del futuro sia proprio quello che unisce i popoli.