High di Millo
Tre bambini costruiscono una torre di lego colorata che sfida i palazzi in bianco e nero. L’opera di Millo a Torino mostra il gioco come mezzo per esplorare e riappropriarsi della città, trasformandola in un grande parco giochi.
Su uno sfondo urbano in bianco e nero, tre ragazzini costruiscono una torre di lego colorata e altissima: High è il titolo del murale che abbiamo scelto per il tema di questo mese perché interseca il gioco in modo duplice.
In primo luogo l’autore, Millo, ama giocare con le scale, la prospettiva e le architetture su cui interviene, ma il gioco è anche il filo conduttore di tutte le sue opere: è il mezzo per esplorare e riappropriarsi dello spazio urbano.
Così i tre protagonisti di High sembrano quasi fare a gara con la città, impegnati a superare in altezza i suoi palazzi, tratteggiati da poche linee bianche e nere, mentre i loro mattoncini colorati illuminano l’intera scena.
Il murale si trova a Torino, sulla facciata di una casa in via Brandizzo 98 e fa parte del progetto B.ART – Arte in Barriera. Con la sua opera "Habitat", Millo ha trasformato 13 facciate cieche del quartiere Barriera di Milano in altrettante opere di arte pubblica che invitano a ricordarci che la città può essere un enorme parco giochi.