La mia seconda generazione di Saghar Khaleghpour
Una ragazza italiana con una manciata di Persia dentro: Saghar Khaleghpour è autrice e protagonista della graphic novel che abbiamo scelto come opera visiva per il tema dedicato alle migrazioni. La mia seconda generazione è la storia di un viaggio verso le proprie radici alla scoperta di un senso di appartenenza che può superare i confini geografici.
Pittrice e fashion designer, Saghar Khaleghpour esordisce come autrice nel 2024 con La mia seconda generazione, graphic novel disegnata da Lelio Bonaccorso e pubblicata da Feltrinelli.
L’opera è la storia della sua vita: Saghar Khaleghpour è nata a Milano da genitori iraniani, è quindi “una ragazza italiana con una manciata di Persia dentro”, paese con cui a un certo punto decide di fare i conti. Le sue origini sono un dono, un peso o una sfida? È la domanda che tutte le ragazze e i ragazzi di seconda generazione prima o poi si fanno.
Da figlia di genitori stranieri, l’autrice ha atteso 18 anni prima di diventare cittadina italiana e - come ha dichiarato lei stessa - questo l’ha fatta sempre sentire con qualcosa in meno rispetto ai suoi coetanei.
Nella graphic novel racconta della scoperta di non avere pari diritti, ma anche di come si è messa alla ricerca di qualcosa che è inafferrabile come il senso di appartenenza.
Spinta dalla cronaca delle proteste in Iran scoppiate in seguito alla morte di Mahsa Amini (la giovane morta in carcere dopo essere stata arrestata perché non indossava correttamente l’hijab), chiamata da un senso di responsabilità sociale, Saghar intraprende un viaggio verso quella terra lontana, ma anche dentro sé stessa per scoprire alla fine che è possibile costruire appartenenze oltre i confini geografici.
Credits:
Autrice: Saghar Khaleghpour
Illustratore: Lelio Bonaccorso
Editore: Feltrinelli Comics
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