Ricercatrice in Biologia Molecolare, si dedica allo studio dell’oncologia molecolare con particolare focus sull’oncogene KRAS, responsabile dell’insorgenza di tumori al polmone, al pancreas e al colon. Ha vinto l’ERC Consolidator con un progetto per indagare i processi che innescano l'iperattivazione di KRAS sulla membrana cellulare con lo scopo di sviluppare nuove terapie antitumorali.
Professore associato, la sua ricerca si focalizza sull'identificazione di biomarcatori utili per la diagnosi e la terapia dei tumori del tratto gastro-enterico, per la stratificazione molecolare del paziente oncologico e per lo sviluppo di terapie innovative e la comprensione dei meccanismi di resistenza. Con il progetto ERC “BEAT” si è proposto di studiare i meccanismi che portano le cellule tumorali a diventare resistenti a specifici farmaci per sviluppare una nuova generazione di terapie combinate più efficaci.
Professoressa ordinaria di Chimica Fisica e presidente della laurea magistrale Materials Science, la sua ricerca si focalizza sullo sviluppo di materiali nanostrutturati per l'adsorbimento selettivo e la catalisi. Obiettivo generale del lavoro è descrivere la struttura e il numero dei siti attivi, i meccanismi di reazione, l'origine della disattivazione dei catalizzatori. Con il progetto ERC-Synergy CUBE, si propone di sviluppare catalizzatori a base di ioni rame, per l’attivazione selettiva di legami C-H per la valorizzazione delle bio-masse e del gas naturale.
Professore ordinario di anatomia patologica, si occupa di genetica e immunoterapia del cancro. Nel progetto finanziato da un ERC ha sviluppato un vaccino che educa il nostro sistema immunitario a individuare l’oncogene ALK, responsabile dello sviluppo di linfomi, tumori del polmone e neuroblastomi, e a colpire queste cellule tumorali permettendo una completa guarigione in modelli di tumori. Grazie al finanziamento di un secondo ERC "Proof of Concept " sta ora lavorando ad un trial clinico per valutare l'effetto del vaccino nei pazienti.
Professore Associato in Scienza Politica, i suoi interessi di ricerca riguardano le riforme amministrative e la qualità della regolazione in prospettiva comparata. In questo ambito, il progetto ERC-Consolidator Grant “CIVILSPACE” si propone di studiare l’impatto delle crisi (dagli attentati dell’11 settembre 2001 alla pandemia da COVID-19) sulla regolazione attraverso cui le istituzioni pubbliche disciplinano l’attività delle organizzazioni della società civile negli Stati membri dell’Unione Europea.
Ricercatrice in sociologia dei processi economici e del lavoro, i suoi principali interessi di ricerca riguardano l'organizzazione e il funzionamento dei sistemi di istruzione superiore e le traiettorie occupazionali di giovani e adulti. La sua ricerca, finanziata da una Marie Curie-Global Fellowship (MOOC_DaSI), è volta a indagare le implicazioni sociali della diffusione in Europa e negli USA di un particolare tipo di corsi universitari online, i Massive Open Online Courses (MOOCs).
Professore ordinario di Filosofia della Comunicazione, Semiotica della Cultura e Semiotica dell’Immagine e vice-direttore per la ricerca presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino, nonché professore ordinario a tempo parziale di Semiotica presso l’Università di Shanghai, Cina. Le sue ricerche al momento si concentrano principalmente sulla semiotica del volto nelle culture digitali e sulle ideologie semiotiche all'incrocio tra cultura materiale e digitale. Nel 2019 ha vinto un ERC Grant con il progetto FACETS, che indaga i sensi del volto e gli effetti delle nuove tecnologie sull’interazione comunicativa e la percezione del sé.
Ricercatrice in Chimica Ambientale, i suoi principali interessi sono lo studio dei processi ambientali nelle acque naturali e nell’atmosfera, e l’impatto delle attività umane sull’ambiente. In questo ambito, il progetto ERC-Starting Grant "NaPuE" si propone di studiare l'impatto ambientale delle nanoplastiche (frammenti di plastica non osservabili a occhio nudo), studiandone in particolare la reattività e i processi di degradazione nelle acque superficiali e in atmosfera, ma anche puntando allo sviluppo di tecniche per l'analisi delle nanoplastiche nell'ambiente.
Professoressa associata, la sua ricerca verte su semiotica, spiritualità e identità culturale. Ha ricevuto un finanziamento ERC con il progetto “NeMoSanctI - New Models of Sanctity in Italy (1960s-2010s)” dedicato allo studio dei nuovi modelli di santità cattolica emersi dopo il Concilio Vaticano II (1962-1965).
Professore ordinario di fisiologia, svolge la sua attività di ricerca nell’ambito delle neuroscienze del comportamento. Ha vinto il finanziamento ERC con un progetto che spiega il meccanismo neurofisiologico attraverso il quale la componente emotiva dei ricordi è immagazzinata a livello cerebrale
Ricercatore in Archeologia Classica, si occupa di vari temi connessi al mondo greco e romano, ma soprattutto di cultura materiale di Magna Grecia e Sicilia e, in particolare, di studi ceramologici. Ha vinto un finanziamento Marie Sklodowska-Curie - Global Fellowship con il progetto AGATHOCLES incentrato sullo studio della tecnologia produttiva e sull’organizzazione delle botteghe di ceramica a figure rosse delle colonie greche di Magna Grecia e Sicilia. L’obiettivo è ricostruire, con un approccio interdisciplinare, il savoir-faire degli artigiani operanti nel V e IV sec. a.C., artefici di quelle scene figurate che, esposte nei musei di tutto il mondo, costituiscono un immenso patrimonio conoscitivo per le scienze dell’antichità.
Ricercatrice RTD-B, si occupa di semiotica dell’alimentazione, del corpo e della cultura. Ha vinto un finanziamento Marie Curie - Global Fellowship (MSCA-IF-GF) con il progetto Communication for Food Protection (COMFECTION), dedicato all'analisi della comunicazione online relativa al cibo e alla dietetica. Nello specifico, il progetto indaga i cosiddetti “miti alimentari": dagli OGM al bio, dalle diete aglutinate al consumo - o meno - di alimenti derivati da animali.
Professoressa ordinaria di Analisi Matematica, svolge ricerche alla frontiera fra la matematica pura e applicata e in particolare si occupa di sistemi fortemente interagenti, dinamiche complesse nei problemi a molti corpi e di creazione di forme nei sistemi di diffusione-reazione fortemente competitivi.
Sugli stessi temi è incentrato il progetto ERC “COMPAT” focalizzato sui quei modelli matematici in grado di descrivere fenomeni della meccanica celeste
e la dinamica delle specie biologiche, chimiche, fisiche, ma anche umane.