UniTogether: la peer review degli articoli scientifici si fa a scuola!
Le pubblicazioni scientifiche sono un pezzo fondamentale per l’avanzamento del sapere. Per rendere la ricerca stessa più visibile e comprensibile alla società e soprattutto ai cittadini di domani, il progetto Unitogether ha offerto a oltre 600 studenti di diverse età la possibilità di cimentarsi nella revisione di articoli scritti per loro da esperti ed esperte dell’Università di Torino. Oltre ai giovani e alla comunità accademica, il progetto ha coinvolto il territorio e le scuole per valorizzare possibili azioni di cittadinanza attiva. Unitogether è nato nel 2021 ed è tutt’ora in corso.
Immagine creata con IA generativa
Unitogether è un progetto dallo spirito collaborativo che ha due importanti obiettivi: diffondere la ricerca e promuovere azioni di Excellent education in Università, quindi avviare percorsi di innovazione didattica per la comunità accademica e migliorare il processo di costruzione della conoscenza. Lavorando in sinergia con vari dipartimenti di UniTo e collaborando strettamente con le scuole della città e della periferia, abbiamo cercato di portare la ricerca fuori dalle mura dell’Accademia.
Unitogether ha vinto il bando di Ateneo per il Public Engagement del 2021, dando vita a un gruppo editoriale composto da ricercatrici e ricercatori che coordina gli autori e le autrici che partecipano all’iniziativa: tutti coloro che fanno ricerca in Unito, ma anche studenti e studentesse, sono stati invitati a redigere articoli scientifici per un pubblico scolastico che parte dalla primaria fino a raggiungere le classi della secondaria di secondo grado.
Lo staff editoriale ha realizzato alcuni seminari e messo a disposizione dei partecipanti diverse risorse per la scrittura tra modelli e linee guida.
Abbiamo poi coinvolto le scuole di Torino e dell'area circostante proponendo a studenti e studentesse di fare i valutatori junior degli articoli scientifici. L'approccio si ispira a quello di Frontiers for Young Minds, che consente ai giovani di cimentarsi nell’analisi di contenuti scientificamente validi.
Le classi hanno dovuto valutare gli articoli in termini di comprensibilità dei contenuti, chiarezza espositiva, coerenza logica e talvolta anche metodologica. Per rendere la ricerca più visibile e comprensibile ai futuri cittadini e cittadine, abbiamo ritenuto importante non solo divulgare i contenuti e i processi della ricerca, ma anche far sperimentare agli studenti il processo di revisione tra pari (peer review), alla base della pubblicazione di articoli scientifici e quindi del progresso della conoscenza.
Attraverso due questionari, uno sulla valutazione degli articoli e un altro sulla valutazione dell’esperienza, e grazie all’impegno della comunità accademica, è stato possibile riconoscere alcuni significativi risultati che il progetto è riuscito a raggiungere nei suoi primi due anni.
Innanzitutto, le tematiche affrontate sono state molte: medicina, farmacologia, educazione, didattica, ambiente e clima, scienze naturali, scienze veterinarie, diritto e matematica. Sono stati pubblicati in totale 46 articoli, disponibili in open access attraverso la piattaforma Zenodo: oggi chiunque può entrare all’interno della Community di Unitogether e ricercare gli articoli in linea con i propri interessi o le diverse esigenze didattiche.
Rispetto al primo anno il numero delle scuole aderenti al progetto è cresciuto molto, passando da 10 Istituti a 17 con un relativo aumento di studenti coinvolti da 445 a 639, soprattutto nelle scuole primarie.
Per molti di loro è stato stimolante partecipare a questa attività dando agli autori suggerimenti rispetto alla stesura del proprio articolo, incentivando la creatività soprattutto nelle creazioni delle immagini e delle storie: hanno proposto di fare dei fumetti con tanto di personaggi, a volte eroi e a volte nemici, per rendere il testo più fruibile per i più piccoli, oppure di usare lo storytelling anche per tematiche complesse come la disabilità, l’inquinamento o la funzione dei farmaci e degli antibiotici.
Per approfondire il progetto visita il sito web.
Se vuoi partecipare scrivi a unitogether@unito.it