Storia di sinergia
TUIT4STEM: quando le scienze si fanno in 4 per coinvolgere il pubblico
TUIT4STEM è il progetto che apre i laboratori didattici dell’Università di Torino ai ragazzi e alle ragazze dell’ultimo anno delle superiori, per spendere alcune ore insieme realizzando attività hands on ad alta tecnologia collegate al mondo biotech. Con l’arrivo della pandemia il progetto si è trasformato, reinventandosi in forme diverse: una caccia al tesoro online, dei giochi educativi in scatola e infine un concorso e una mostra fotografica che mettono in ascolto reciproco ricerca e cittadinanza.
Le materie scientifiche non sono solamente discipline teoriche da studiare sui libri, ma anche materie pratiche da apprendere nei laboratori didattici delle scuole, mettendo le mani in pasta.
Il progetto TUIT4STEM è nato dall’idea di dare a studenti e studentesse la possibilità di accedere ai laboratori scientifico-tecnologici dell’Università di Torino. Così, quattro diversi dipartimenti universitari (Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute, Scienze Mediche, Scienza e Tecnologia del Farmaco, Scienze Chirurgiche) e un centro interdipartimentale (il Molecular Biotechnology Center) si sono consorziati insieme, con l’intento di invitare coloro che frequentano l’ultimo anno della scuola secondaria a passare gratuitamente un’intera mattina in un vero laboratorio di ricerca, utilizzando strumenti e protocolli che normalmente non sono accessibili da un istituto scolastico.
Le classi di scuola superiore nel laboratorio didattico
L’iniziativa ha avuto un successo immediato anche grazie al coinvolgimento del personale del Centro Servizi Didattici Città Metropolitana di Torino CeSeDi e dell’associazione CentroScienza Onlus che hanno fatto da ponte tra le scuole e l’Ateneo raccogliendo le prenotazioni e le adesioni. Da novembre 2019 a febbraio 2020, quasi 500 ragazzi e ragazze con i loro docenti hanno aderito a questa iniziativa, animando le aule didattiche e imparando nozioni di biologia e di chimica tramite l’experiential learning. Da febbraio 2020 però, con l’arrivo della pandemia, i nostri laboratori si sono improvvisamente svuotati e in alcuni casi sono stati utilizzati per preparare i reagenti dei kit di screening per COVID-19.
Noi del team TUIT4STEM, però, non ci siamo arresi: abbiamo immediatamente cominciato a immaginare nuove modalità di coinvolgimento degli alunni e delle alunne. Inizialmente ci siamo concentrati sulla modalità online, organizzando una caccia al tesoro virtuale su tematiche collegate alla scienza che ha coinvolto otto classi di quattro istituti di diverso ordine e grado
Ma ancora sentivamo di poter fare di più, così abbiamo creato dei kit, dei veri e propri giochi educativi in scatola per la scuola primaria. Vi ricordate il piccolo chimico, che tanto ci piaceva quando eravamo piccoli? Seguendo questa falsariga abbiamo realizzato quattro scatole didattiche diverse: una dedicata al DNA, una alla clorofilla, una al concetto di acido e basico e l’ultima alla cosmesi. Ogni kit è stato progettato per essere fruibile in totale autonomia dalla classe, i protocolli sono semplici, sicuri e collegati al programma scolastico. Come sempre, i bambini e le bambine della scuola primaria si sono rivelati i più ricettivi ed entusiasti delle nostre iniziative.
Il pH Kit
Volevamo però coinvolgere anche pubblici più adulti, per questo, utilizzando i fondi ricevuti dal progetto, abbiamo organizzato una mostra fotografica intitolata “La Scienza attraverso il mio obiettivo”, un concorso fotografico che si è svolto tra luglio e novembre 2020 e che ha invitato la comunità, ma anche i ricercatori e le ricercatrici, a partecipare inviando delle fotografie che potessero raccontare la scienza per immagini. Il successo di questa iniziativa ci ha sorpreso: sono arrivate da tutta Italia fotografie che parlavano di passione e stupore per l’infinita bellezza che si nasconde nell’osservazione della natura.
Le foto sono state esposte durante l’estate del 2021 in una mostra itinerante che ha toccato alcuni comuni della prima cintura torinese come Settimo e Castiglione. In queste occasioni abbiamo invitato i ricercatori e le ricercatrici UniTo a incontrare la popolazione, organizzando conferenze che si sono rivelate momenti di arricchimento culturale reciproco.
La mostra La scienza attraverso il mio obiettivo presso MBC - Molecular Biotechnology Center
La seconda edizione del concorso fotografico si è tenuta alla fine del 2021 e l’esposizione delle fotografie è avvenuta durante la Notte Europea dei Ricercatori aprendo il Molecular Biotechnology Center al pubblico. Le fotografie delle due edizioni,, continuano ancora a viaggiare e a creare momenti di incontro tra ricerca e cittadinanza, come l’esposizione presso il Politecnico di Torino prevista per fine febbraio 2022.
Potrebbero interessarti anche
Storia di ricerca
Alessandra Bianco Prevot
Storia di ricerca
Stefania Pizzimenti
Storia di ricerca
Cristiano Giorda
Storia di ricerca
Gianpiero Vigani