Proposta di lettura

In quel paese che ti somiglia tanto

Da Roma a New York, dal Brasile alla Turchia, dalla Norvegia all’Eritrea, dall’Ucraina all’Algeria, dalla Toscana alla Mongolia e oltre, fino in Giappone. Tramite minerali luminescenti, vetri etruschi, ceramiche africane, pietre rupestri, antichi insediamenti ittiti, adesivi Letraset® di Andy Warhol e altro ancora, faremo un viaggio nello spazio e nel tempo alla scoperta del nostro passato, e non solo.
Le nostre guide saranno le dottorande e i dottorandi del programma Technologies for Cultural Heritage (T4C), finanziato dalla Commissione Europea (H2020-MSCA-COFUND) e dalla Compagnia di San Paolo, che punta a formare nuove competenze nella diagnosi, restauro, uso e valorizzazione del patrimonio culturale. Uno sforzo che sempre di più deve avvalersi del lavoro di squadra e del contributo di diversi approcci, quello storico ovviamente, ma anche quello chimico, fisico, geologico, informatico. Scopriremo che questo patrimonio non è solo confinato nei musei o nei siti archeologici ma è intorno a noi, è il paesaggio stesso che, modellato dalla millenaria azione umana, ha plasmato a sua volta la nostra cultura e visione del mondo. Tra modelli 3D, realtà aumentata, machine learning, o nuovi strumenti a raggi-X, sono diverse le nuove tecnologie per preservare gli oggetti. Ma occorre anche riflettere sulla ricerca stessa, studiare politiche e pratiche che coinvolgano e rendano la comunità intera sempre più consapevole che questa ricchezza è di tutti e per tutti.

Pronti a partire? Via!

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