Proposta di lettura
Africa, culla dell'umanità e fucina di futuro
Guardando un tipico planisfero con Europa e Africa al centro, uno dei paesi più estesi,apparentemente, è la Russia. Ma questa rappresentazione, nel suo intento di riprodurreuna superficie tonda su una piana, inganna: nelle sue dimensioni reali il Nord Africa contiene ampiamente la Russia in tutta la sua estensione longitudinale e l’intero continente è più grande di Europa, Cina e Stati Uniti messi insieme.
Culla dell’umanità, in cui studiare la nostra preistoria, e continente dall'intramontabile fascino naturalistico, l’Africa è anche fucina di futuro per il mondo intero: si prevede che nel 2050 sarà il continente più giovane, con oltre la metà della popolazione al di sotto dei 25 anni.Per capirne davvero le potenzialità occorre sgomberare il campo da pregiudizi e stereotipi che in parte derivano dal nostro passato coloniale e liberarsi dall’idea che si tratti di un unico paese “in via di sviluppo”. Seguendo il monito della scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie che raccomanda di non accontentarsi di una sola storia, si dovrebbe parlare di “Afriche”. Sono 54 gli stati di questo grande continente, con popoli e culture anche molto diverse, dove nell’eco di storie antichissime la modernità trova vie alternative a quelle percorse dall’Occidente.
Attraverso le ricerche e le esperienze in UniTo raccolte in questa proposta di lettura, ci muoveremo dall’Egitto al Sudafrica, dal Senegal all’Etiopia passando per la regione dei Grandi Laghi.
Buona lettura e buon viaggio!
Culla dell’umanità, in cui studiare la nostra preistoria, e continente dall'intramontabile fascino naturalistico, l’Africa è anche fucina di futuro per il mondo intero: si prevede che nel 2050 sarà il continente più giovane, con oltre la metà della popolazione al di sotto dei 25 anni.Per capirne davvero le potenzialità occorre sgomberare il campo da pregiudizi e stereotipi che in parte derivano dal nostro passato coloniale e liberarsi dall’idea che si tratti di un unico paese “in via di sviluppo”. Seguendo il monito della scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie che raccomanda di non accontentarsi di una sola storia, si dovrebbe parlare di “Afriche”. Sono 54 gli stati di questo grande continente, con popoli e culture anche molto diverse, dove nell’eco di storie antichissime la modernità trova vie alternative a quelle percorse dall’Occidente.
Attraverso le ricerche e le esperienze in UniTo raccolte in questa proposta di lettura, ci muoveremo dall’Egitto al Sudafrica, dal Senegal all’Etiopia passando per la regione dei Grandi Laghi.
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