Parliamo di lavoro
"Non possiamo pensare al femminismo senza pensare al lavoro", scrive Marcia Tiburi nel suo "Manifesto per un femminismo in comune". E quando si pensa al lavoro viene da chiedersi: quando ha avuto origine il divario di genere? La divisione dei ruoli tra uomini-lavoratori e donne-casalinghe non esiste da sempre e non è affatto naturale. Anzi è abbastanza recente ed è frutto di precise scelte politiche ed economiche.
Oggi facciamo un po' di storia e parliamo di lavoro riproduttivo con Elisa Bosisio, attivista femminista e dottoranda in Filosofia presso l’Università di Roma Tre. In particolare, si occupa di ecologia politica da una prospettiva femminista.
Femminista si diventa! è un podcast prodotto da Frida UniTo e realizzato in collaborazione con il CIRSDe.
La ricerca e la supervisione dei contenuti di questo episodio è a cura di Angela Balzano e Cristina Solera, CIRSDe - Università di Torino.
Ai microfoni: Francesca Tampone e Matteo Botto.
La sigla è Girls to the front, Diet Punk.
In questo episodio abbiamo citato:
Etta James, "I'd rather go blind", 1968
Marcia Tiburi, "Il contrario della solitudine. Manifesto per un femminismo in comune", Effequ, 2020
Angela Davis, "Donne, razza e classe", 1981
Silvia Federici, "Genere e capitale. Per una lettura femminista di Marx", 2020
Alisa Del Re, "Maternità e aborto"
The Pinguins, "Earth Angel (Will You Be Mine)", 1954
Petula Clark, "La Nuit En Finit Plus", 1966
bell hooks, "Elogio del margine", 1998
María Puig De La Bellacasa, "Matters of care", 2017