Le ricerche sul teatro e la danza nei contesti sociali e di comunità sono state avviate a Torino dal 2000 ad opera di Alessandro Pontremoli e Alessandra Rossi Ghiglione, attraverso il Master in Teatro sociale e di comunità e il Centro regionale per la Danza "Bella Hutter". L'incontro fra il pensiero scientifico e le esperienze artistiche del territorio regionale, nazionale ed europeo ha permesso la realizzazione di progetti sempre più complessi, coinvolgendo progressivamente studenti, cittadini, operatori e istituzioni pubbliche e private.
La metodologia di Teatro sociale e di comunità (TSC) si fonda sull'efficacia del teatro e delle performing arts per lo sviluppo dell'uomo e delle sue relazioni in ogni condizione di vita personale, professionale e comunitaria, ed è parte di un processo di innovazione sociale, di cittadinanza e di promozione della salute. Nella nostra prospettiva, le attività di formazione teatrale e il processo artistico in sé stesso costituiscono un'esperienza altamente formativa, culturale e sociale di sviluppo di competenze personali e professionali e di integrazione.
La Danza di Comunità è una forma di intervento artistico nel sociale che risponde all'urgenza di un diffuso disagio, dovuto alla tensione fra il desiderio di conquistare uno spazio individuale e quello di appartenere a un gruppo, in una società in cui le comunicazioni si rendono sempre più impersonali e frammentarie.