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Gestione del territorio, delle risorse e dei rifiuti, Sostenibilità ambientale

GEOfood: il brand che lega cibo, cultura e territorio per uno sviluppo locale sostenibile

Foto: GEOfood

Gli UNESCO Global Geoparks sono territori che coinvolgono attivamente le popolazioni locali attraverso un approccio “bottom-up”. Il brand GEOfood è il mio tentativo - nell'ambito del progetto Tech4Culture* - di materializzare, attraverso azioni concrete, il legame tra produzione agricola, patrimonio geologico, culturale e popolazioni locali nell´ambito dei territori designati come UNESCO Global Geoparks.  

Nel 2015, l'Assemblea Internazionale degli stati membri dell'UNESCO ha dato vita al Programma Internazionale UNESCO: Geoscience and Geoparks, che per la prima volta pone l´attenzione all´importanza del patrimonio geologico, alle tematiche legate al dissesto idrogeologico e alla crisi climatica. Gli UNESCO Global Geoparks sono territori che coinvolgono attivamente le popolazioni locali attraverso un approccio “bottom-up”.

Nella mia ricerca di dottorato sto analizzando due territori designati come UNESCO Global Geoparks: uno è il Sesia Val Grande, Italia; l'altro è il Magma, Norvegia. In particolare, la mia ricerca è focalizzata sullo studio della geodiversità dei due territori considerati e sull’individuazione di indicatori scientifici per calcolare l’impatto dei servizi abiotici (che non includono forme di vita) sulla comunità del Geoparco.
Sono stati individuati otto “geositi”: località di particolare interesse scientifico, accessibili al pubblico e dotati di servizi minimi di fruizione, e per ognuno di questi sono state sviluppate domande relative a quali fattori abiotici influenzano i cosiddetti 25 “servizi ecosistemici”, individuati dal geomorfologo inglese Murray Gray nel 2011. Tra di essi, nell’ambito dei “servizi” forniti della natura verso le comunità, il cibo è uno dei più importanti.

Nel corso degli ultimi anni, durante il mio lavoro presso Magma UNESCO Global Geopark, mi sono occupata degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, delle loro applicazioni pratiche e di come diffondere la cultura geologica a un pubblico ampio. Analizzando quali fossero i tratti comuni tra territori così differenti tra loro e con culture molto variegate, ho trovato che le pratiche legate all'uso dei diversi suoli per ottenere cibo fosse il trait d’union tra tutti i 161 Geoparchi riconosciuti in 44 paesi del mondo. Dalla geodiversità hanno origine suoli con composizioni chimiche differenti, che a loro volta favoriscono determinate colture su altre, modellando i territori e dando luogo a determinati paesaggi caratteristici.

Ho così creato il brand Geofood che, registrato in Europa e di proprietà di Magma Geopark, è riservato a produttori agricoli e ristoranti del Geoparco; nello specifico il brand racchiude criteri di partecipazione e un manifesto che esprime valori specifici di rispetto ambientale e supporto ai piccoli agricoltori, in un’ottica di distribuzione di cibo a chilometro zero. Attualmente è utilizzato da circa 50 ristoranti e 40 produttori nel mondo e include 15 UNESCO Global Geoparks distribuiti tra Portogallo, Italia, Spagna, Finlandia, Croazia, Malesia, Uruguay e Norvegia.

GEOfood è molto più di un semplice brand di qualità: vuole essere un concreto mezzo per la promozione comune di prodotti e servizi sviluppati nel pieno rispetto dell'ambiente, per favorire un consumo di prodotti locali e supportare popolazioni in zone rurali spesso in difficoltà perché alle prese con la difficile manutenzione dei suoli, la regimazione delle acque, la fornitura di materie prime alimentari. Popolazione che occorre sostenere anche perché portatori di valori culturali fondamentali spesso frutto di millenni di storia.

*Il progetto T4C (Technologies for Cultural Heritage) è finanziato dal programma Horizon 2020 per la Ricerca e Innovazione dell'Unione Europea, in accordo con il Marie Skłodowska-Curie grant agreement N. 754511.

Questa storia di ricerca si trova in:


un racconto di
Sara Gentilini
DIPARTIMENTO / STRUTTURA

Pubblicato il

08 febbraio 2021

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