Proposte di lettura

Magnifiche presenze. Visioni dantesche nella ricerca di oggi

Con la sua Commedia, Dante Alighieri parla all’umanità intera superando i limiti dello spazio e del tempo e stimolando ancora oggi profonde riflessioni sul nostro stare al mondo. In vista delle celebrazioni per i 700 anni dalla sua morte, il Consiglio dei ministri ha istituito il Dantedì: ogni 25 marzo si festeggerà la Giornata nazionale a lui dedicata.
Questa Proposta di lettura è il nostro omaggio: tra i numerosi temi che una lettura multidisciplinare dell’opera può suggerire, abbiamo scelto di prendere spunto dall'atto stesso di Dante di intraprendere un viaggio nell'oltretomba.
Come concepiamo e rappresentiamo la morte? Che ruolo ha per la vita? E se Dante aveva immaginato il Paradiso sulla base delle conoscenze cosmologiche del suo tempo, cosa sappiamo oggi sulla struttura dell'Universo?
Con l’approccio filosofico, antropologico e giuridico parliamo di morte digitale, riti funebri e diritto alla morte. Tra medicina e neuroscienze seguiremo la vita non rinnovabile dei neuroni e l'incapacità di morire delle cellule tumorali. Con le lenti della chimica e dell’economia osserveremo il ciclo di vita degli oggetti: il punto di arrivo è poter decretare la morte della parola “rifiuto”, con diverse ricadute positive sulla lotta all’inquinamento e alla crisi climatica.
Ogni racconto è introdotto da alcuni versi della Divina Commedia. La scelta dell'estratto e il relativo commento sono a cura del professor Donato Pirovano e del Comitato studentesco Per correr miglior acque.

Federico Luzzati
Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi
Negli esseri umani adulti la genesi di nuovi neuroni è molto limitata: quando muoiono non vengono sostituiti. Eppure certi tipi di lesione possono stimolarla. Recentemente abbiamo capito come. Il racconto si inserisce nella ...
Enrico Comba
Culture, Politica e Società
Cosa accomuna Carnevale, Halloween e Pasqua? Sono collocate nei cambi di stagione ed evocano il ritorno alla vita dalla morte, per scongiurarla. Nei primi due casi accumulando provviste e denaro, mentre la ...
Stefania Romana Gianoncelli
Giurisprudenza
La rimozione della morte è un’utopia diffusa. Pensare e agire come se la vita proseguisse senza soluzione di continuità è un sogno irrealizzabile ma non per questo meno affascinante. Nella prospettiva tributaria, l’...