L’attività zootecnica, pur essendo un anello fondamentale di un ciclo produttivo virtuoso che integrandosi con le produzioni vegetali si chiude con il ritorno di sostanza organica al terreno, ha assunto sempre più caratteristiche di tipo intensivo. Una connotazione che ne aumenta la pressione sugli elementi ambientali (suolo, acqua, aria e componenti biotiche) e sul paesaggio, rendendo necessari interventi di mitigazione o di ripristino dell’integrità funzionale del sistema agro-ecologico. Quest’ultimo aspetto è importante soprattutto per i sistemi estensivi svolti in area marginale e richiede, spesso, un approccio multidisciplinare.
Nell’ambito di questa linea di ricerca, stiamo lavorando sulla modellizzazione di alcuni tipi di impatto ambientale, sulla trasferibilità a livello operativo delle conoscenze scientifiche, sulla messa a punto di strumenti di valutazione utili ai decisori politici per orientare gli interventi di indirizzo e sulla mitigazione in genere dei diversi tipi di impatto ambientale.
Per raggiungere l'obiettivo della mitigazione abbiamo preso in considerazione strategie relative agli aspetti alimentari e nutrizionali, gestionali e di miglioramento genetico degli animali di interesse zootecnico. Stiamo inoltre mettendo a punto delle collaborazioni con altri gruppi di ricerca dell’Università degli Studi di Torino e di Atenei diversi, per la messa a punto di approcci di mitigazione dell’impatto ambientale di tipo innovativo.