Children Digi-CORE: una app per conoscere i propri diritti e segnalarne le violazioni

Le “segnalazioni”, cioè le comunicazioni dirette ad autorità pubbliche relative alla violazione di diritti propri o di pari, sono strumenti importanti ma poco usati da parte di persone minorenni. Con il progetto Children Digi-CORE intendiamo sviluppare e promuovere uno strumento digitale per rispondere alla mancanza di tali segnalazioni e per favorire la partecipazione di ragazzi e ragazze all’esercizio dei loro diritti.


Spesso ragazze e ragazzi minorenni non sono consapevoli dei loro diritti e di conseguenza potrebbero non essere in grado di riconoscere quando questi vengono violati. Raramente infatti segnalano casi di violazioni di diritti propri o di pari alle autorità pubbliche.

In questo contesto è nato il progetto Children Digi-CORE - “Enhancing children’s participation through DIGItal COmplaints and REporting”, realizzato dall'Università di Torino in partnership con il Consiglio Regionale del Piemonte, l’Associazione Agevolando e il Care Leavers Network, la digital experience company Synesthesia e l’organizzazione non governativa di Cipro Hope for Children.

Il nostro gruppo di ricerca si è chiesto quale fosse lo strumento migliore per accrescere nei giovanissimi la consapevolezza dei loro diritti e quindi favorire le segnalazioni di violazioni alle autorità garanti per l'infanzia e l'adolescenza. La risposta, a cui stiamo lavorando, è una applicazione web e mobile a misura di minorenne.

Prima però abbiamo dedicato una parte consistente del progetto alla valutazione dei bisogni. Abbiamo formulato e somministrato un questionario ad autorità pubbliche italiane ed europee che ricevono segnalazioni di persone di età minore circa la violazione di diritti propri o di pari. Ne abbiamo discusso anche in focus group di ragazze e ragazzi, organizzati in Italia e a Cipro rispettivamente dall’Associazione Agevolando e da Hope for Children e in field visits presso tre garanti europei (la Provedora de Justiça de Portugal del Portogallo, il Commissioner (Ombudsman) of Administration and Protection of Human Rights di Cipro e il Children’s Ombudsperson di Cipro.

La seconda fase del progetto, attualmente in corso, è dedicata appunto allo sviluppo della app: muovendo dai risultati della valutazione dei bisogni (disponibili qui), un gruppo di lavoro intergenerazionale e internazionale (International Co-Design Team) sta definendo le caratteristiche del prototipo che, attraverso un percorso guidato volto a informare e formare ragazzi e ragazze circa i propri diritti, consenta poi di segnalarne le violazioni.

Altro importante obiettivo del progetto è quello di elaborare una metodologia trasferibile (anche tramite linee guida interdisciplinari e policy raccomandations di livello nazionale ed europeo) per gestire tali segnalazioni e quindi formare professioniste/i dell’infanzia e dell’adolescenza, ma anche favorire lo scambio di conoscenze e buone pratiche e promuovere del peer learning tra garanti regionali per l’infanzia e l’adolescenza.

Racconteremo aggiornamenti e novità sui canali web e social del progetto. Potete seguirci sul sito web, su Facebook, Twitter e Instagram.

Children Digi-CORE è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Rights, Equality and Citizenship Programme 2014-2020 e sostenuto dalla Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Piemonte, dagli Ordini degli assistenti sociali e degli psicologi della Regione Piemonte, dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani - sezione Piemonte, dall’International Association of Youth and Family Judges and Magistrates (IAYFJM) e dal Commissioner (Ombudsman) of Administration and Protection of Human Rights di Cipro. 

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un racconto di

Joelle Long

Antonella Ferrero
dipartimento / struttura

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Pubblicato il

15 aprile 2022

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