La trasmissione di informazioni ricopre un ruolo importante nella società moderna. In questo contesto, i principali problemi riguardano la riservatezza delle informazioni trasmesse e la prevenzione di errori di trasmissione che possono verificarsi a causa dell'uso di canali disturbati.
Il problema di uno scambio sicuro di messaggi ha origini antichissime. I primi codici crittografici risalgono ai tempi di Giulio Cesare che usava un metodo per criptare messaggi militari in modo che il nemico (anche nel caso in cui fosse riuscito a intercettare tali messaggi) non fosse in grado di decifrarli. Durante la seconda guerra mondiale i tedeschi criptavano le proprie comunicazioni militari attraverso il famoso codice Enigma, che fu completamente decifrato dal matematico inglese Alan Turing, fornendo agli Alleati un vantaggio notevole durante la guerra.
Oggi la continua crescita di dati trasmessi, soprattutto via Web, pone nuove sfide legate alla solidità e all'efficienza dei metodi usati per prevenire questi problemi.
I metodi di crittografia e di correzione di errori affondano le loro radici nello studio teorico dell'algebra e della geometria algebrica.
In particolare, in questa linea di ricerca stiamo studiando nuovi metodi crittografici a chiave pubblica, in cui cioè chiunque può codificare un messaggio attraverso una cosiddetta chiave ma solo il destinatario può decodificarlo. Inoltre, sono in fase di studio codici correttori per costruire generalizzazioni di codici ciclici.