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Culture, Produzione culturale e artistica, Filosofia

TourInStones: un’app sulle pietre ornamentali di Torino

TOURinSTONES è un’applicazione informatica gratuita per dispositivi mobili che ha lo scopo di valorizzare e promuovere il patrimonio geologico urbano del centro storico di Torino

Le montagne piemontesi che circondano la città sono costituite da un’ampia varietà di rocce, caratterizzate da una moltitudine di minerali, strutture e colori. Le Alpi, per la loro lunga e complessa storia, offrono un’ampia varietà di pietre ornamentali impiegate in città, nel corso dei secoli, per esigenze sia estetiche sia strutturali. Passeggiare per Torino è quindi una formidabile occasione per calpestare e osservare graniti, porfidi, gneiss, marmi e calcari, in una ricca collezione esposta in una sorta di museo a cielo aperto.

Partite dalla facciata ottocentesca di Palazzo Carignano in Granito rosa di Baveno e bianco di Montorfano, sarà un attimo trovarsi in piazza Castello passando per la Galleria Subalpina rivestita in Verde Alpi. Gustate un marocchino nello storico caffè di Baratti&Milano, dalle inconfondibili vetrine contornate di Giallo Siena, e oltre i portici assistete alle acrobazie degli skater sul Monumento a Emanuele Filiberto, interamente costruito in Sienite della Balma. Passeggiate per via Verdi, entrate nel Palazzo dell’Università e ammirate il loggiato in Calcare di Gassino e poi salite sulla Mole Antonelliana dalla cupola in Pietra di Luserna.
Se ancora non siete stanchi tornate su via Po e ammirate la facciata della Chiesa della Santissima Annunziata in travertino romano. Fermatevi sul ponte Vittorio Emanuele I e affacciatevi sul Po, vi accorgerete di come la Pietra di Cumiana resista ai capricci del corso d’acqua più lungo d’Italia. Siete arrivati alla Chiesa della Gran Madre di Dio, proprio sotto le colonne in Pietra di Malanaggio del suo pronao neoclassico.

TOURinSTONES è uno strumento innovativo volto a valorizzare il patrimonio geologico urbano di Torino proponendo alcune passeggiate geo-turistiche nel centro storico della città. All’interno di una mappa della città di Torino vengono visualizzati alcuni siti storici e culturali tramite posizioni numerate che sono raggruppate in alcuni percorsi tematici culturali o turistici. Ciascun sito, inoltre, dispone di una scheda in cui è riportata la fotografia dell’oggetto di interesse, una breve descrizione storico-culturale, la descrizione dei principali litotipi impiegati e la motivazione dell’utilizzo delle rocce in questione. Lo scopo è infatti di porre l’attenzione sui materiali in opera, di ampliare l’esperienza culturale e di trasmettere il messaggio che le rocce fanno parte della storia stessa della città, ne costituiscono il patrimonio tangibile e che la loro scelta d’impiego è tutt’altro che casuale. 

Oggi, gli studenti delle scuole superiori, con telefono, carta e penna alla mano, vengono accompagnati da alcuni ricercatori del Dipartimento di Scienze della Terra per scoprire sotto un'altra luce Torino e, forse, anche le lezioni di geologia!


IMMAGINI

un racconto di
Francesca Gambino
Alessandro Borghi
DIPARTIMENTO / STRUTTURA

Pubblicato il

31 ottobre 2018

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