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Per la salute e la bellezza di pelle, unghie e capelli, il trattamento comincia a tavola!

Foto: Kyle Smith / Unsplash

La nutricosmetica è una branca recente della ricerca che offre l’opportunità di migliorare il benessere e l'aspetto di pelle e annessi cutanei agendo dall'interno dell'organismo, con un effetto complementare a creme e altri cosmetici, per contrastare i mutamenti fisiologici così come i danni provocati da agenti esterni. I miei studi si rivolgono in particolare ai composti polifenolici come i bioflavonoidi, presenti in diverse piante e potenzialmente in grado di inibire la formazione di radicali liberi.

Il corpo umano è continuamente sottoposto a fattori di stress che modificano i normali processi fisiologici. I primi tessuti a risentire di questi cambiamenti strutturali e funzionali sono quelli caratterizzati da un elevato ricambio cellulare, come la pelle. In aggiunta, la cute non costituisce soltanto un rivestimento superficiale, ma è un organo complesso e polivalente, attraverso cui si possono manifestare carenze o squilibri nella dieta o anche alterazioni che coinvolgono gli apparati interni.

Un approccio olistico innovativo per migliorare la salute e la bellezza di pelle, capelli e unghie si basa sull’interazione tra nutrizione e sistema tegumentario (il tegumento, ovvero "rivestimento", è un insieme di organi che includono cute e altre strutture presenti negli strati sottocutanei). L’evoluzione della ricerca alimentare e dermocosmetica ha quindi permesso di individuare microelementi preziosi per mantenere un aspetto sano e al contempo ha portato allo sviluppo di una nuova categoria di prodotti, i nutricosmetici.

I micronutrienti, acquisiti con l’alimentazione oppure assunti attraverso integratori orali, sono infatti in grado di contrastare i danni causati dall’invecchiamento intrinseco (connesso all’età) oppure provocati da agenti legati all’ambiente come la radiazione solare e l’inquinamento, o anche conseguenti a stili di vita poco salutari. Tuttavia, l'efficacia può essere incrementata se le stesse sostanze vengono anche applicate localmente tramite cosmetici o altre formulazioni topiche. Infatti, la combinazione sinergica di trattamenti in & out aiuta a ottenere benefici estetici oltre che a preservare le funzioni del tessuto epidermico.

Rispetto al passato, le consumatrici e i consumatori sono più consapevoli degli elementi nutrizionali che contribuiscono al benessere della pelle. Ne consegue che viene posta più attenzione verso il cibo da introdurre nell’organismo e, parallelamente, si assiste a una crescente domanda di ingredienti (e di prodotti) naturali capaci di prevenire le malattie a livello cutaneo e di migliorare il proprio aspetto esteriore. Si tratta per esempio di peptidi, proteine, vitamine, carotenoidi, acidi grassi polinsaturi (omega-3 e omega-6), molecole/frazioni isolate da estratti vegetali, componenti minerali.
I principi nutritivi assunti oralmente, una volta assorbiti, possono favorire l’idratazione cutanea e aumentare l’elasticità, ridurre la profondità delle rughe, accentuare la luminosità e l’uniformità del colorito, rinforzare le unghie che tendono a sfaldarsi o spezzarsi, rendere più robusta la fibra del capello e contrastarne la caduta.

Tra gli ingredienti funzionali contenuti sia in integratori alimentari sia in prodotti skin e hair care, gli antiossidanti rappresentano la categoria di maggior interesse, in quanto i radicali liberi prodotti dalle reazioni di ossidazione sono responsabili di eventi molecolari nocivi per la salute e dei processi associati all'invecchiamento. In particolare, la mia ricerca si rivolge ai composti polifenolici come i bioflavonoidi, metaboliti di piante, frutta e verdura assai diffuse in natura, come per esempio cereali, peperoni, cipolle, uva, mirtilli, agrumi ecc.
L’attività di queste sostanze viene innanzi tutto valutata in vitro per accertare la capacità di inibire la formazione di radicali liberi; secondariamente è possibile determinare l’effetto di specifici trattamenti mediante prove su volontari, ovvero misurando con tecniche strumentali non invasive i principali parametri cutanei come per esempio l’idratazione dello strato corneo, l’elasticità della pelle, la lucentezza dei capelli ecc. Parallelamente i soggetti coinvolti possono esprimere le impressioni sull'efficacia percepita, attraverso test di autovalutazione.

Questa storia di ricerca si trova in:


un racconto di
Elena Ugazio
DIPARTIMENTO / STRUTTURA

Pubblicato il

07 dicembre 2020

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LE MIE STORIE DI RICERCA

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