I love my caregiver (TetraPride) di Cecilia Sammarco
Un inno alla vita fatto di colori brillanti e ironia: con il progetto TetraPride l’illustratrice Cecilia Sammarco racconta in maniera originale la sua tetraplegia e allo stesso tempo propone un modo nuovo di guardare alle disabilità.
Quando nel 2019 un incidente le causa una grave lesione del midollo spinale, compromettendo l’uso delle mani e delle gambe, per Cecilia Sammarco, illustratrice e pittrice, è stato un enorme cambiamento.
TetraPride, il suo progetto di illustrazione che abbiamo scelto per il tema Vite indipendenti, è nato proprio durante l’anno trascorso in ospedale con il desiderio di celebrare le persone che come lei vivevano la tetraplegia.
TetraPride è come un puzzle - in continua evoluzione - che mette insieme storie e pezzi di vita, anche situazioni buffe, ricordando al mondo che ci sono persone che trovano infinite strategie per vivere la propria quotidianità nonostante spazi pubblici e contesti privati non siano costruiti per chi ha limitazioni motorie.
L’obiettivo è quello di costruire una comunità attiva e consapevole che possa trovare nell’arte il mezzo per elaborare le proprie esperienze e per promuovere una nuova cultura visiva delle disabilità.
Credit: Cecilia Sammarco