Storia di sinergia

LADICO: ibridare le scienze per potenziare la didattica

Il progetto LADICO - Laboratori digitali transdisciplinari per disseminazione di conoscenze e sviluppo di competenze di cittadinanza si sviluppa in 25 attività, disponibili sulla piattaforma Orient@mente, che mettono in relazione discipline umanistiche, scienze dure e diritto per raccontare temi sempre attuali: da quello delle donne nelle STEM alla matematica nei sistemi elettorali o ancora alle fake news. Finanziato con il bando 2021 per il Public Engagement di UniTo, il progetto si è formalmente concluso nel 2023, ma in realtà i laboratori sono ancora attivi e continueranno a esserlo.


Immagine creata con IA generativa

Raccontare la ricerca è sempre una bella sfida. Da un lato è difficile scegliere il linguaggio più opportuno, dall’altro ci si domanda sempre se le indagini che appassionano ricercatrici e ricercatori possano risultare interessanti anche per un pubblico più ampio o non esperto.

Se poi il pubblico è la scuola, c’è un’altra sfida da affrontare, ovvero come trovare una via interessante e avvincente, ma anche didatticamente valida, per raggiungere gli studenti in un contesto che superi la scuola tradizionalmente intesa.

Non si è fatto intimorire il gruppo del progetto LADICO, composto da ricercatori e ricercatrici dell’Università di Torino e da diversi collaboratori provenienti da realtà esterne come CESEDI e Zonta Club Torino, che ha realizzato ben 25 laboratori digitali e transdisciplinari.

Gli argomenti sono molteplici e legano insieme scienze dure e discipline umanistiche, pedagogia e retorica argomentativa, storia e istituzioni repubblicane, il divario di genere e storia delle donne, il teatro e la risoluzione dei conflitti, creando un tessuto di relazioni straordinariamente ricco e denso, che mira ad allargarsi ulteriormente.

Ancora oggi mentre sto scrivendo queste righe, riceviamo mail da parte di insegnanti che vogliono iscrivere le loro classi ai laboratori, perché la domanda di conoscenze e competenze fondamentali per una cittadinanza consapevole è decisamente molto elevata.

Un momento particolarmente bello del progetto è stato lo spettacolo “Metamorfosi. Storie di farfalle, bruchi e scienziate”, curato da Claudia Voena, Laura Conti, Francesca Berlinzani e altri membri del gruppo e andato in scena per la prima volta all’Off Topic di Via Pallavicino a Torino il 28 settembre 2023. Qui, di fronte a un pubblico numeroso e curioso e con l’ausilio di brani musicali realizzati ad hoc, sono state raccontate le storie di biologhe, zoologhe, matematiche e mediche, donne che hanno saputo farsi largo con coraggio nel mondo della scienza dura.
Le loro storie sono state raccontate con la sapienza del dialogo, la persuasività del teatro e la potenza comunicativa della poesia e della musica, offrendo una perfetta sintesi di cosa abbia voluto dire LADICO: un’esperienza vera di umanesimo, che ha ancora una volta ricomposto le culture che solo una visione erronea può ritenere separate.

Il progetto continua sulla piattaforma Orient@mente, frutto del progetto di Marina Marchisio Conte, e i laboratori restano disponibili qui.
Uno spin off è in corso di realizzazione presso il Dipartimento di Studi Umanistici, si chiamerà LADICOFF e implementerà i laboratori umanistici, ma l’obiettivo è quello di continuare a diffondere questo concetto di condivisione di ricerca in ogni spazio e ambito possibile.

Va segnalato che lo spettacolo “Metamorfosi” è andato in scena anche ad Abbiategrasso il 19 gennaio 2024, dopo la chiusura del progetto, ma segnando un momento importante di continuità con l’esperienza appena conclusa.

Componenti del gruppo
Andrea Balbo, Marina Marchisio Conte, Claudia Voena, Laura Conti, Mario Valenzano, Maria Teresa Giraudo, Ugo Merlone, Giuseppe Noto, Paolo Bianchini, Emanuela Guarcello, Enrica Favaro, Marina Nuciari, Eraldo Olivetta, Sergio Rabellino, Francesco Floris, Elisa Corino e numerosi borsisti.