I tumori surrenalici sono tra le neoplasie più comuni nell’uomo: all’autopsia, si riscontrano in circa il 10 per cento delle persone sopra i 50 anni. Spesso causano sintomi sfumati e sono pertanto diagnosticati in modo occasionale (incidentalomi surrenalici). La maggior parte dei tumori surrenalici è di natura benigna ma può causare danni ai pazienti per la produzione di ormoni. Una piccola parte è però di natura maligna: il carcinoma surrenalico è tra le neoplasie più aggressive e resistenti al trattamento che conosciamo.
Da oltre venti anni il nostro gruppo si è dedicato alla ricerca clinico-traslazionale nell’ambito delle neoplasie surrenaliche. Ci siamo focalizzati sui seguenti aspetti: 1) Epidemiologia e caratterizzazione dei tumori surrenalici; 2)Diagnosi e trattamento della sindrome di Cushing subclinica che può essere considerata un fattore di rischio cardiovascolare non-convenzionale; 3) Definizione di protocolli terapeutici innovativi per il carcinoma corticosurrenalico e l' identificazione di fattori prognostici e predittivi di risposta.
È stata studiata la frequenza dei tumori surrenalici nella popolazione generale sono stati valutati gli aspetti clinici, endocrinologici e radiologici utili al riconoscimento delle neoplasie più pericolose per il paziente, quali il carcinoma corticosurrenalico e il feocromocitoma. Sono stati sviluppati protocolli terapeutici per migliorare la prognosi del carcinoma surrenalico.