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Salute e Medicina

Perché il cancro rende deboli? La cachessia neoplastica

Il nostro lavoro consiste nel capire perché i pazienti con cancro vanno incontro ad un progressivo indebolimento generale che li porta a soccombere alla malattia. Inoltre, studiamo possibili strategie terapeutiche per combattere o almeno ritardare la comparsa di questo evento sfavorevole.

La cachessia è una condizione di deperimento organico che spesso si manifesta in persone malate di cancro. È caratterizzata da una perdita involontaria del peso corporeo, riduzione della massa muscolare, diminuzione dei depositi di grasso, affaticamento, difficoltà di movimento, anoressia, malnutrizione, alterazioni metaboliche e ormonali. In circa il 25% dei pazienti oncologici la morte può essere imputata a questa sindrome, piuttosto che al tumore di per sé. Non solo, un paziente con cachessia è molto poco resistente agli effetti collaterali delle terapie antitumorali. Ciò rende indispensabile ridurre il dosaggio dei farmaci, limitando la possibilità di eliminare il tumore. Ultimo, ma non per importanza, il paziente con cachessia fa fatica a svolgere le normali attività quotidiane, e gode quindi di una cattiva qualità della vita. Al momento, tuttavia, non sono disponibili delle terapie efficaci contro questa sindrome.
Il nostro gruppo di ricerca ha contribuito a chiarire alcuni dei meccanismi causali coinvolti nella comparsa della cachessia neoplastica. In particolare abbiamo dimostrato che la perdita di massa muscolare dipende, almeno in parte, da aumento della demolizione delle proteine muscolari, da deficit energetico e da incapacità di completare il processo di formazione di nuove fibre muscolari. Inoltre, abbiamo condotto studi per valutare la potenziale efficacia di alcuni trattamenti a fini terapeutici (farmaci, esercizio, supporti nutrizionali).


impatto sulla società

La cachessia neoplastica riduce la sopravvivenza dei pazienti con cancro e limita la loro tolleranza alle terapie anti-tumorali. Riuscire anche solo a migliorare la qualità di vita dei pazienti è un traguardo di importanza enorme, sia per il paziente stesso che per i suoi familiari. Inoltre, un paziente in buone condizioni fisiche meglio sopporta i trattamenti anti-tumorali, permettendo così una maggior efficacia terapeutica. Non ultimo, bloccare o rallentare la comparsa della cachessia ha anche ricadute positive sulla ottimizzazione dei costi del Servizio Sanitario Nazionale.


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referente

Paola Costelli
gruppo di lavoro

Fabio Penna
Daniela De Stefanis
Marc Beltrà Bach
Lorena Garcia Castillo
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