Il monitoraggio del gas radon ha permesso di verificare una correlazione tra variazioni dell'attività vulcanica (inclusi gli eventi eruttivi) ed aumento dell'attività di questo gas. L'acquisizione in tempo reale delle emissioni del gas radon e dei parametri ambientali (temperatura del suolo, pressione atmosferica, umidità ecc.) permette di filtrare, in automatico, il segnale emissivo di questo gas e di correlare le sue anomalie con le variazioni dell'attività vulcanica.
Inoltre, le attività svolte nell'ambito del monitoraggio termico-satellitare hanno permesso la ricostruzione storica, e relativa analisi, delle serie temporali di flusso termico relative ad una serie di vulcani ("targets)". In particolare, è stato prodotto un sistema di monitoraggio, in tempo quasi reale, dell'attività vulcanica MIROVA (www.mirova.unito.it) sulla base dei dati MODIS (MODerate resolution Imaging Spectroradiometer) con elaborazione automatica e determinazione statistica degli stadi di allerta (applicato a tutti i vulcani italiani, ed altri extraeuropei di particolare interesse). Il sito MIROVA (Middle Infra Red Observations of Volcanic Activity), è stato recentemente riconosciuto come "Affiliated site" nell'ambito del Global Volcanism Program (Smithsonian Institution) che si occupa di raccogliere, diffondere e coordinare le informazioni sull'attività vulcanica a livello globale (http://volcano.si.edu/).