Costituito nel 1995 con Legge Regionale, il Centro è retto da un presidente affiancato da un CdA in cui siedono rappresentanti di UniTO e PoliTO e da un Comitato scientifico. Tra i compiti istituzionali vi sono la promozione di congressi, di attività di divulgazione e di ricerche sul territorio fortificato piemontese, i cui esiti sono raccolti in una dozzina di pubblicazioni. Le più recenti sono "La difesa nascosta del Piemonte sabaudo", "I sistemi fortificati alpini (secoli XVI-XVIII)”, dedicato al territorio della fortezza di Exilles, e "Architetti e ingegneri militari in Piemonte tra XVI e XVIII secolo" con oltre 300 biografie di progettisti e costruttori di fortezze.
Svolgiamo anche attività di consulenza per allestimenti museali in siti fortificati (Mastio della Cittadella di Torino, Forte di Bard, Torre di Masio). Il progetto più significativo riguarda l’apparato di fortificazioni alpine che proteggeva le grandi fortezze di valle: in molti casi, le strutturesono in uno stato di conservazione sorprendente, rappresentando quindi un patrimonio di interesse non solo storico-scientifico, ma anche turistico-culturale di portata internazionale.
All'attività di ricerca si è affiancata la creazione di una biblioteca specialistica, che include studi storici sull’architettura militare e sui beni culturali in ambito architettonico e archeologico. Prezioso è il settore dedicato ai libri antichi e rari, come i trattati di architettura militare dal Cinquecento all'Ottocento.