Un ragnetto multicolore che appare sul tuo cellulare per guidarti nella visita di un palazzo storico; una piattaforma multimediale che ti permette di scrivere storie interattive; uno spettacolo teatrale dove l'attore comanda video, luci e musica grazie al movimento delle dita; un visore di realtà virtuale che permette al pubblico di visitare una storica istallazione multimediale. Cos'hanno in comune tutte queste attività? Semplice: sono frutto di una collaborazione interdisciplinare tra ricercatori e artisti che provengono da studi e ambiti differenti.
Il CIRMA (Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Multimedialità e Audiovisivo) nasce nel 2003 dalla collaborazione tra docenti dei settori scientifici differenti (media, spettacolo, sociologia, informatica), al fine di creare un terreno di effettiva collaborazione e ricerca interdisciplinare sui temi della creatività digitale e della multimedialità. Nel CIRMA convergono le attività di docenti e ricercatori del Dipartimento di Informatica e del Dipartimento di Studi Umanistici. Negli anni, abbiamo promosso e realizzato ricerche disciplinari e interdisciplinari sulla ipertestualità, la multimedialità, l'audiovisivo e le arti digitali e la loro relazione con i beni culturali. Nel 2005 la costituzione del CIRMA è stato approvata dal Senato Accademico dell'Ateneo torinese.