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Firstlife a scuola: uno spazio inclusivo di confronto sulla città

Foto: Comune di Torino

Un progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole superiori in laboratori di educazione alla cittadinanza rispondendo alla necessità di una scuola aperta al territorio, in grado di promuovere la conoscenza e la progettualità della città vissuta dagli/dalle adolescenti responsabilizzandoli anche con l'uso di strumenti digitali.

Tra novembre 2017 e febbraio 2018 si è svolto il progetto Mappe Adolescenti x la riqualificazione urbana (M.AD.) compreso nell’ambito di AxTO-Azioni per le periferie torinesi, promosso dal Piano Adolescenti - Direzione Servizi Educativi - Città di Torino e curato dal Dipartimento Culture Politiche e Società dell’Università degli Studi di Torino in sinergia con il gruppo di lavoro “Firstlife” del Dipartimento di Informatica. Il gruppo di lavoro, coordinato dal professor Marco Boella, ha fornito una verticalizzazione ad hoc del social network civico “Firstlife”, implementando la piattaforma TeenCarTo, già raccontata in Educare al web per educare alla cittadinanza.

La piattaforma civica è basata su una mappa interattiva della città di Torino, dove gli utenti inseriscono contenuti pubblici per rappresentare e documentare il territorio, in un’ottica social e share di narrazione e azione territoriale. Gli operatori del Dipartimento di Culture Politiche e Società hanno effettuato, negli istituti coinvolti, laboratori di educazione alla cittadinanza, uscite sul terreno per analizzare e conoscere il territorio limitrofo alle scuole e individuarne risorse e criticità. L’intero percorso è stato poi mappato e raccontato sulla piattaforma TeenCarTo, permettendo una riflessione sul legame tra comportamento pubblico e netiquette, tra attitudine social e cittadinanza partecipata; abbiamo poi supportato gli istituti con un percorso web educativo di acquisizione e sviluppo delle competenze digitali e incremento delle competenze semiotiche/tecnico strumentali/interpretative, educando alla partecipatory culture e a un utilizzo dei media digitali più consapevole e critico.

La mappatura è stata la prima fase di un percorso più ampio che vede coinvolti oltre 70 ragazzi/e e la partecipazione di numerose realtà territoriali quali associazioni, cooperative e comitati di quartiere e che porterà, nel 2019, alla realizzazione di opere di riqualificazione pensate e progettate dai giovani coinvolti nei territori oggetto del progetto AxTO-Azioni per le periferie torinesi. Il progetto risponde alla necessità di una scuola aperta al territorio, in grado di promuovere la conoscenza e la progettualità della città vissuta dai/dalle ragazzi/e, responsabilizzandoli e contrastando, anche attraverso l'uso di strumenti digitali, il disimpegno e l’isolamento rispetto alle tematiche espresse da un territorio.

Questa storia di ricerca si trova in:


un racconto di
Eloheh Mason
DIPARTIMENTO / STRUTTURA

Pubblicato il

03 maggio 2021

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