Il trasferimento per ragioni di studio porta in campo un ampio spettro di cambiamenti: la separazione dal nucleo familiare d’origine, la necessità di adattarsi a un contesto sociale e culturale talvolta anche molto differente rispetto a quello di provenienza, nuove richieste accademiche, la ricerca dell’indipendenza economica, dell’autonomia psicologica e la formazione di una identità adulta stabile. Questa esperienza può avere un impatto negativo sul benessere psicologico degli studenti, che possono sperimentare numerose difficoltà personali e interpersonali, con ricadute anche in termini di prestazioni accademiche, portando al peggioramento, al rallentamento o addirittura alla sospensione precoce del percorso di studi.
Per aiutare studentesse e studenti a far fronte a questa situazione abbiamo messo a punto il Servizio di ResidenzAscolta che offre agli ospiti delle Residenze E.Di.S.U. Piemonte tre percorsi.
Il percorso “Mediazione | Educazione | Informazione” si occupa delle difficoltà di tipo pratico/strumentale e di tutte quelle problematiche che possono giovare di un intervento di mediazione, sia essa culturale o intesa come mediazione dei conflitti.
Lo “Sportello di Ascolto” si occupa della prima accoglienza, di orientare gli studenti verso l’intervento più idoneo al loro tipo di richiesta e di erogare counseling agli studenti in lista d’attesa o che in seguito alla consultazione scelgano di non intraprendere una psicoterapia.
Il percorso “Psicologia Clinica e Psicoterapia”, gestito dalla Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica, è rivolto a coloro i/le quali manifestino a vario livello disagio psicologico e/o relazionale, difficoltà nella vita accademica, o problematiche affettivo-emotive quali ansia, depressione, attacchi di panico, somatizzazioni, e così via.
Due le sue finalità:
Identificare, attraverso la somministrazione di una batteria testistica, i fattori di rischio predisponenti allo sviluppo di maggiori livelli di disagio psicologico, i bisogni latenti e le possibili aree di fragilità degli studenti;
erogare interventi psicologici e psicoterapeutici gratuiti e facilmente accessibili, anche in lingua straniera, intercettando tali bisogni e offrendo risposte individualizzate.
L’accesso gratuito, la garanzia di privacy e la possibilità di effettuare i colloqui anche in lingua straniera rende il Servizio accessibile a tutti, anche alla fascia più fragile
della popolazione cui è rivolto.
Un Servizio di questo genere, che si costituisce come intervento preventivo oltre che di cura, può portare a una diminuzione della sofferenza psicologica e può aiutare gli studenti a non interrompere il percorso di studi e a proseguire nel percorso di crescita personale con nuovi strumenti, conoscenze e possibilità.
Gruppo di lavoro: Isabella Giulia Franzoi, Fanny Guglielmucci, Cristiana Avalle, Antonella Granieri.
Progetto di ricerca finanziato da Fondazione Goria e Fondazione CRT all’interno del Master dei Talenti della Società Civile 2016 e da Fondazione CRT all’interno delle Erogazioni Ordinarie 2017, 2018 e 2019.
